In questi giorni vengono fatte pressioni – almeno in alcuni gruppi – perché vengano effettuate, nel quarto trimestre, ferie e PAR per un totale variabile da 8 a 10 giorni.
Ricordiamo a tutti che nessuna norma e nessun accordo prevedono vincoli di questo tipo.
L’unico accordo da ritenere valido per la programmazione delle proprie ferie e PAR è il Calendario di Fabbrica, firmato il 12 marzo scorso e valido per TUTTI i lavoratori e le lavoratrici del sito di Castelletto.
Esso prevede solo l’obbligo di effettuare 15 giorni di ferie fra giugno e settembre e una chiusura a fine anno che impegnerà altri cinque giorni.
NULL’ALTRO È PREVISTO in quel calendario, se non il rispetto delle norme che impongono l’esaurimento delle spettanze residue entro i termini previsti dal contratto e dal regolamento aziendale.
Questo significa che, al di là di quei vincoli, ciascuno può programmare, se lo ritiene necessario, senza limiti minimi per trimestre, e con il solo obbligo di consumare i residui degli anni precedenti nei tempi previsti da contratto e regolamento.
Invitiamo i responsabili a evitare indebite pressioni, non giustificate da alcuna regola aziendale.
Lavoratrici e lavoratori perciò, possono serenamente programmare l’utilizzo di ferie e PAR del 2020 – sui residui, specie quelli più consistenti, pensiamo, come noto, che vadano consumati – secondo quanto già stabilito dai calendari aziendali e dagli accordi, e soprattutto secondo le esigenze personali e familiari.
Invitiamo, come sempre, a prendere contatto con l’RSU nel caso venissero date indicazioni diverse da quelle citate.
Cornaredo, 16 settembre 2020 La RSU di Castelletto
rsu.st.cast@gmail.com
: RSU ST Castelletto