Grenoble, Parigi, Milano, Crolles, Rousset, Bouskura, Shenzen, …
Per tutti i mesi di maggio ed aprile, l’impresa STMicroelectronics è stata agitata da movimenti sociali. Adunate, scioperi, manifestazioni, petizioni, sit-in si succedono: di fronte alla dilapidazione degli aiuti pubblichi in dividendi e licenziamenti, i sindacati di diversi paesi si sono alleati per esigere un cambiamento di strategia. Si ricorda che il 27 gennaio il direttore generale annunciava 1400 soppressioni di posti di lavoro nel mondo, assieme all’arresto di parte dell’attività digitale avanzata.
Sit-in in Bouskoura il 20 aprile
Il 10 marzo in Grenoble, più di 200 persone partecipavano a una manifestazione per opporsi alle soppressioni di posti di lavoro, e per esigere un cambiamento di direzione ed investimenti in linee di prodotti strategiche. Una delegazione sindacale italiana è presente, sottolineando una constatazione condivisa dai lavoratori della ST: la strategia adottata dalla direzione da qualche anno approderà a nulla.
Manifestazione in Grenoble che ha riunito la CGT, la CFDT e delegati sindacali dall’Italia per esigere da ST d’investire nel futuro.
Dal 2005 al 2015, la STMicroelectronics ha cumulato 3,6 miliardi € di perdita, ed è caduta dal quinto al decimo posto mondiale. In 10 anni, 6.200 posti di lavoro sono stati soppressi ed altri 1400 saranno soppressi entro il 2018 se questa scelta sarà mantenuta. Gli investimenti sono crollati del 73%. Durante lo stesso periodo, l’impresa ha distribuito 2,6 miliardi $ di dividendi, e la remunerazione di C. Bozotti, il direttore generale, è stata aumentata del 360%.
Per i sindacati, queste cifre dimostrano l’inefficacia e il pericolo delle scelte fatte dal consiglio d’amministrazione. A fronte di questa constatazione, il 1° aprile le organizzazioni sindacali della ST hanno pubblicato un comunicato stampa comune sottolineando le loro rivendicazioni. L’UMT, la CFDT, la CGT, la CGIL, l’UIL, la CISL e l’EIEUSR esigono:
- La sospensione del pagamento di dividenti e l’interruzione della gestione finanziarista e di riduzione dei costi;
- Il ritorno a una strategia di sviluppo e d’investimento in tutti i settori – il digitale avanzato, l’analogico e le tecnologie miste – e in tutti i paesi;
- La cancellazione dei licenziamenti e delle soppressioni di posti di lavoro annunziati il 27 gennaio attraverso il mondo, grazie ai necessari piani industriali di rilancio;
- Una buona politica sociale e salariale, e il rispetto dei diritti sindacali in tutti i paesi.
Il 20 aprile, l’UMT organizzava un’adunata alla quale hanno partecipato 200 persone in Bouskoura, e presentava queste esigenze communi.
Discorso presentando le rivendicazioni dei 7 sindacati della ST
Lavoratori mostrando le rivendicazioni comuni
Sempre lo stesso 20 aprile, in Italia, i sindacati metalmeccanici FIM-FIOM-UILM organizzavano uno sciopero di 4 ore per esigere la conclusione del contratto nazionale della categoria. I sindacati della ST hanno fatto, in aggiunta, altre 4 ore di sciopero per reclamare la negoziazione del contratto integrativo aziendale, che tratta in particolare di strategia e investimenti. Lo sciopero ha avuto successo e il lavoratori della ST hanno raggiunto gli altri lavoratori metalmeccanici.
Delegazione STMicroelectronics a Milano
In Francia, il 20 aprile i lavoratori si sono radunati su diversi siti per denunciare le molteplici difficoltà che emergono: minaccia sul lavoro a Parigi, riorganizzazione del lavoro in Crolles…
In Crolles, Parigi, Grenoble e Rousset, i lavoratori sottolineano il bisogno di cambiare di strategia
Queste azioni interpellano la direzione rispetto alla sua gestione attraverso il mondo. Ad inizio aprile, in Cina, i tecnici si organizzavano per lottare contro la discriminazione che subiscono di fronte all’applicazione del piano di licenziamento.
I lavoratori in Shenzhen interpellano la direzione sui licenziamenti senza compensazione ne riclassificazione.
Come dimostra questa primavera, si muovono i lavoratori alla STMicroelectronics! Di fronte a una situazione sociale che peggiora e una strategia finanziaria di breve termine, le organizzazioni sindacali si legano attraverso una parola d’ordine unica:
TUTTI SOLIDALI PER CAMBIARE LA STRATEGIA DELLA ST!
La prossima assemblea dei azionisti si svolgerà il 25 maggio in Amsterdam. Le organizzazioni sindacali aspettano un messaggio chiaro da parte dagli azionisti: la strategia deve essere concepita su una logica di lungo termine, alla quale si oppone la direzione attuale.
Cornaredo, 20 maggio 2016 la RSU di Castelletto