Il Jobs Act non è solo una norma, è molto di più.
L’obiettivo è chiaro: lavoratori (per ora quelli assunti dal 1/3/2015) precari all’infinito, senza diritti, licenziabili anche senza giusta causa (individualmente e collettivamente), ricattabili, espropriare il sindacato del suo ruolo di rappresentanza generale.
Dobbiamo far sentire la nostra voce, dentro e oltre i luoghi di lavoro, per contrastare l’applicazione dei provvedimenti contenuti nel Jobs Act.
- Sul terreno contrattuale: per riconquistare un vero contratto collettivo nazionale di lavoro.
- Sul terreno giuridico: per conquistare un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, anche attraverso un progetto di legge di iniziativa popolare e un percorso referendario per abrogare il jobs act.
- Sul terreno sociale: per costruire una COALIZIONE SOCIALE di lavoratori, studenti, precari, disoccupati e tutti coloro (singoli, associazioni, movimenti) che in questi anni si sono battuti e si battono per affermare i valori e i principi della Costituzione.
MERCOLEDI’ 25 MARZO LE AZIENDE METALMECCANICHE MILANESI si mobiliteranno con uno sciopero di 4 ore, con presidio A MILANO in Piazza S. BABILA alle ore 9:30.
Le RSU di Castelletto e Agrate, hanno optato che, per le lavoratrici e i lavoratori della ST, lo sciopero sara’ venerdi’ 27 marzo,
per agevolare coloro che vorranno a partecipare alla MANIFESTAZIONE NAZIONALE, che si terra’ a ROMA sabato 28 marzo.
Modalità di sciopero:
Giovedì 26 marzo : Turno notturno (le ultime 4 ore)
Venerdì 27 marzo : Giornata (le ultime 4 ore)
Sabato 28 marzo : I° turno ( le prime 4 ore) , II° turno e turno notturno (le ultime 4 ore)
Domenica 29 marzo : I° turno ( le prime 4 ore)
Part-time orizzontali le ultime 2 ore di venerdì
Part-time 21 turni le ultime 4 ore del primo turno di lavoro disponibile
Le lavoratrici e i lavoratori che saranno di riposo nelle giornate indicate sciopereranno, a partire da venerdì 27 marzo, nel primo turno di lavoro disponibile.
Cornaredo, 23 marzo 2015 RSU ST Castelletto