Diritti al tempo del Covid-19 L’azienda, in questi mesi di smart working, nonostante le ripetute sollecitazioni da parte delle rappresentanze sindacali di comunicare con tutto il personale “accasato”, ha fatto di tutto per impedire alla RSU di informare i lavoratori e lo ha fatto in modo ingiustificato e soprattutto con effetti controproducenti per tutti i dipendenti. Non abbiamo quindi potuto spiegare il senso degli accordi firmati non abbiamo potuto inoltrare le decine di comunicati sindacali che, in una situazione di confusione e di ripetute modifiche dei decreti-legge e di accordi, provavano a fare chiarezza e dare informazioni pratiche su cosa fare per potere ottenere realmente quanto previsto per legge/decreto/accordo. Non abbiamo neppure potuto comunicare gli sforzi che i RLS hanno intrapreso per mantenere l’azienda aperta in momenti sicuramente difficili. La direzione, sempre su nostra sollecitazione, si è limitata ad inoltrare ai dirigenti i soli accordi firmati “pregandoli” di dare comunicazione. Non ha funzionato. I lavoratori di ST sono stati privati della voce del sindacato per mesi. Esiste un problema di comunicazione con tutti i colleghi e la Direzione aziendale mette i bastoni tra le ruote. Nonostante abbiamo evidenziato il nostro disagio, non solo la direzione non è intenzionata a prenderlo in considerazione, ma addirittura ci toglie la possibilità di comunicare coi nostri iscritti togliendoci un mezzo che utilizzavamo da più di 30 anni. La DA rimanda continuamente, in attesa della prossima puntata. Non si capisce perché gli accordi firmati non vengono comunicati a tutti tramite general delivery ma solo ai dirigenti! Non capiamo il perché alcuni dirigenti si arrogano il diritto di dare direttive sull’utilizzo dello smart working eclissando trattative e decreti in vigore pretendendo che vengano attuate, e la DA lascia fare appoggiandoli! Perché la direzione non accetta un incontro chiarificatore con i nostri rappresentanti sindacali (territoriali)? Cosa la frena? Oggi registriamo una situazione di tensione e preoccupazione fra la RSU di Castelletto e la DA, temiamo che in qualche caso si corrano rischi importanti e ripercussioni negative per i rapporti fra le parti. In attesa di riscontri, cercheremo di organizzare delle assemblee (vedremo in che modalità)
Cornaredo, 7 luglio 2020
La RSU di Castelletto